Addio Anna staccato Lisa


“Non ci siamo mai conosciuti,
le nostre vite non si sono mai toccate
finchè non si ritrovarono
per dirti addio
e tratteggiarono il tuo ritratto
e mentre mi guardavo attorno
sentivo di vederti
nelle parole e nel suono

Prorompeva il tuo talento
dalle storie che raccontavano
e dai volti
di chi ti amava così tanto
la tua vita ha dato loro un tesoro
un pezzo di loro stessi
qualcosa che portano con sè
e ancora oggi è loro utile

Soltanto una vita
soltanto una vita
soltanto una vita
che nasce, è, ed è andata
soltanto una vita
e sono così felice di conoscerti
come ti conosco adesso

Forse dentro di te
eri sottosopra come me
ma per loro eri integra, e forte
e un’amica nel momento del bisogno
e tutto ciò che hai lasciato
e quello che mi ha travolto
dicono che il tuo lavoro di una vita
andrà avanti e avanti ancora
un pezzo di eternità

Soltanto una vita
soltanto una vita
soltanto una vita
che nasce, è, ed è andata
sei mai riuscita a capire
di cosa si tratta davvero?

Non ti conoscevo
non ti avevo mai incontrata
fino al giorno in cui ci ritrovammo
per darti il nostro addio”

Gentilezze

Ufficio. Passo per il corridoio, mi sento chiamare da una collega.

“Hey, sa30a!”
“Dimmi!”
“Auguri!”
“…eh?”
“Eh si, auguri! Oggi è il tuo onomastico!”

“O cacchio, non mi era venuto in mente… sei la prima a ricordartelo e a farmi gli auguri, grazie!”
“Certo che se alle undici del tuo onomastico sono io la prima a farti gli auguri… beh, sei messo male…”
“…è sempre rinfrescante parlare con te, grazie!”

Anche le gentilezze hanno un sapore dolceamaro.