“Certo sa30a gli uomini sono proprio tutti uguali…” “No. Gli uomini che ti piacciono sono tutti uguali.”
Voilà. -18 gradi in pochi secondi, e ora in freezer. Lo sapevo che non dovevo fare il corso HACCP.
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30 thoughts on “Surgelamento”
evabbè, poi passa…
Let it snow, let it snow, let it snow…
Cordialità
Attila
Pensa che io riesco a beccarli con la stessa data di nascita. Poteri paranormali.
STANDING OVATION PER IL SINGLE!!! MITICO MITICO MITICO!!!!!
Saluti, Neofanta
Concordo … gli uomini che mi piacciono sono tutti uguali. Leggendo il tuo post singleatrentanni ho pensato a tutte le mie storie passate e alla mia storia presente… credo di essere una calamita per gente con forti problematiche … sarà dovuto ad un infanzia difficile? Mah…
@elipicottero, io addirittura con lo stesso nome, fai un po’ te…
@neofanta: ‘ssie
@vuota: ecco, quello può essere una buona presa di coscienza, però l’infanzia difficile ormai è passata, sei grandicella e hai il dovere morale di lavorare su di te. Forza, che ce la puoi fare
più che un potere è un dovere … devo riprendermi me stessa …
c’è un libro che si intitola “Illusioni d’amore: le motivazioni inconsce nella scelta del partner” che spiegherebbe le origini delle cosiddette “affinità elettive”.
Molto psicologico, un po’ tecnico. Per chi preferisce le mezzevie, meglio “Il fascino discreto degli stronzi”, che dice le stesse cose, ma in modo più spicciolo e intuitivo.
Quindi che io me li cucchi tutti interisti e con la mania dei videogiochi è un fatto genetico? 😀
A parte gli scherzi, direi che hai dato una risposta azzeccatissima. Magari l’hai fatta incazzare… ma la farai riflettere 😉
Frency, perchè dovrei incazzarmi? So benissimo che di errori ne ho commessi sicuramente anch’io e proprio perchè voglio prendere coscienza dei miei problemi ho deciso di farmi aiutare da qualcuno che sicuramente ne sa più di me. Una volta per tutte finalmente riuscirò a combattere i miei scheletri nell’armadio.
Elena ti ringrazio per i libri consigliati, li leggerò sicuramente.
Non credo che quell'”incazzarsi” fosse riferito a te.
Infatti, Vuota. In realtà mi riferivo alla tipa citata nel post… a meno che non sia tu ed io ho fatto una gaffe 😛
Chapeau!
T’avessi sentito pronunciare quella frase dal tavolo a fianco del ristorante mi sarei rotolato in terra dalle risa. Perdendomi l’espressione attonita di lei, ovviamente.
scusate … ecco, per lo meno inizio a prendere atto che mi trovo sempre al centro dell’attenzione … potrebbe essere uno dei problemi da risolvere!
Cmq i libri che hai citato li leggerò comunque, sembrano molto interessanti!
fantastica e …sempre bel blog!
prevedo imminente ingresso nel tuo club dopo millenni di convivenza, non e’ che mi dai due/tre dritte? (sono un attimino terrorizzata)
Elena: ho iniziato a leggere “Il fascino discreto degli stronzi” (per ora come ebook ho trovato solo questo!) So che non dovrei commentare un libro prima di averlo finito…ma è più forte di me: ho letto le prime pagine, dove l’autore si domanda perchè noi donne desideriamo farci fare complimenti di tipo metafisico, mistico e ci offendiamo dei complimenti materiali (anche se offendersi secondo me sarebbe comunque da stupidi, credo che ogni frase dev’essere vista nel suo contesto e dev’essere analizzata in base a chi ti trovi di fronte; certo che se esci con il buzzurro del paese non puoi pretendere!). Dice che nessuna delle donne che ha interrogato fin’ora su questo argomento hanno saputo rispondere. Ne dubito che sia così. Credo che noi donne preferiamo questo tipo di complimenti a quelli meramente materiali perchè amiamo la dolcezza e la raffinatezza ai complimenti da scaricatore di porto tipo “bella figa!”! Scusa ma adesso, è come se io dicessi ad un uomo: “sei un adone” credo sia molto meglio di “che bel pezzo di carne!” o “sei proprio figo!” … bah, ora continuo a leggere poi ti saprò dire …
@ Vuota
Posso assicurarti che rivolgere la frase “che bel pezzo di carne!” ad un uomo, specialmente se non lo stai guardando negli occhi, a lui suona meglio di quanto sembri a te!
Ma scusa… Poniamo anche che sia vero, ciò che hai detto (ed è vero, almeno per me, i miei si assomigliano anche fisicamente), ma quando noi donnine abbiamo voglia di dire la nostra stronzata, non puoi sempre tagliarci le gambe. Altrimenti, altrochè blizzard!
Annuska, il piacere di puntualizzare e trapanare i maroni su ogni singola bischerata detta dall’altro sesso non può essere esclusivamente appannaggio femminile.
Credo che al nostro gentile ospite più che la stronzata abbia dato fastidio il trito luogo comune, magari detto con aria compunta. Se ti prendo in giro perchè non riesci a fare qualcosa, è una celia. Se ti guardo come una ritardata mentale credendoci anche, può essere tu ti incazzi…
Poi magari è un impenitente battutista e allora lo capisco dal fondo del cuore!
Them … tu dici? Allora mi sa che dovrò rivedere il mio modo di fare complimenti al sesso opposto … anche se avevo detto che se andava male anche questa storia sarei diventata lesbica… però cacchio non ci riesco proprio a diventare lesbica… magari bisessuale ok, ma lesbica lesbica no.
Non prendere alla lettera il mio suggerimento, un complimento del genere potrebbe portarti lontano in poco tempo. Magari non è neanche un brutto viaggio ma magari non è dove vuoi andare veramente tu.
Sono anche io dell’idea che sia meglio non diventare lesbica: le donne che ho conosciuto io sono tutte uguali!
Them, MA VA’?
Ma la cosa è vera anche al contrario. Cioè io personalmente sono fidanzata da una vita siccè no mi pongo proprio il problema, ma parlando con diversi amici maschi e studiandone le varie relaioni sono arrivata alla stessa conclusione. Come alle donne TENDENZIALMENTE piacciono gli stronzi, anche agli uomii generalmente piace lo stesso tipo di donna, cioè le svenevoli gatte morte, ragazze spesso più che intelligenti (così come gli stronzi) ma assolutamente insopportabili. Il fatto è che queste donzelle capendo che la loro svenevolezze le avvantaggia con i maschietti vanno avanti a comportarsi così , per forza di cosa. Chi cambierebbe una strategia che fuziona? discorsco identico vale per il classico stronzo. Perchè poi si sia sempre attratti da sta gente qua lo ignoro, ma ci sto lavorando. Irene.
Irene, prima o poi la realtà ti bussa alla porta e ti presenta il conto.
Se fai leva su svenevolezze e avvenenze per portare avanti un discorso egoistico, il giorno in cui l’età e la forza di gravità vengono a chiederti il conto diventa difficile utilizzare gli stessi argomenti, e allora si passa o a una redenzione (tardiva) o a un inacidimento.
Noi maschietti siamo fortunati, da questo punto di vista: invecchiamo come i vini, non come il mascarpone
Singleatrentanni, certo invecchiate come il vino ma esteriormente suppongo; nel senso che l’uomo brizzolato fa sempre il suo effetto … ma interiormente come la mettiamo? Credo che la società d’oggi ci abbia inculcato l’estetica prima della bellezza interiore e questa cosa non va bene. Io sto con un narcisista e questa cosa mi sta distruggendo, certo so benissimo che l’occhio vuole la sua parte, ma credo che una persona debba curare al meglio sia l’una che l’altra cosa, e non solo l’estetica.
Non dò mai le colpe dei miei errori alla “società”, che è un ente astratto e non è da nessuna parte. Se scelgo donne sbagliate, la colpa è o mia o loro o ripartita in proporzioni variabili.
Per inciso di gnocche di quelle GNOCCOSE nella mia vita ne ho avute forse un paio, le altre sono sempre state ragazze ad elevato grado di normalità.
Spiraliforme vs lineare.
Passano le generazioni e l’impedenza geometrica rimane.
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evabbè, poi passa…
Let it snow, let it snow, let it snow…
Cordialità
Attila
Pensa che io riesco a beccarli con la stessa data di nascita. Poteri paranormali.
STANDING OVATION PER IL SINGLE!!! MITICO MITICO MITICO!!!!!
Saluti, Neofanta
Concordo … gli uomini che mi piacciono sono tutti uguali. Leggendo il tuo post singleatrentanni ho pensato a tutte le mie storie passate e alla mia storia presente… credo di essere una calamita per gente con forti problematiche … sarà dovuto ad un infanzia difficile? Mah…
@elipicottero, io addirittura con lo stesso nome, fai un po’ te…
@neofanta: ‘ssie
@vuota: ecco, quello può essere una buona presa di coscienza, però l’infanzia difficile ormai è passata, sei grandicella e hai il dovere morale di lavorare su di te. Forza, che ce la puoi fare
più che un potere è un dovere … devo riprendermi me stessa …
c’è un libro che si intitola “Illusioni d’amore: le motivazioni inconsce nella scelta del partner” che spiegherebbe le origini delle cosiddette “affinità elettive”.
Molto psicologico, un po’ tecnico. Per chi preferisce le mezzevie, meglio “Il fascino discreto degli stronzi”, che dice le stesse cose, ma in modo più spicciolo e intuitivo.
Quindi che io me li cucchi tutti interisti e con la mania dei videogiochi è un fatto genetico? 😀
A parte gli scherzi, direi che hai dato una risposta azzeccatissima. Magari l’hai fatta incazzare… ma la farai riflettere 😉
Frency, perchè dovrei incazzarmi? So benissimo che di errori ne ho commessi sicuramente anch’io e proprio perchè voglio prendere coscienza dei miei problemi ho deciso di farmi aiutare da qualcuno che sicuramente ne sa più di me. Una volta per tutte finalmente riuscirò a combattere i miei scheletri nell’armadio.
Elena ti ringrazio per i libri consigliati, li leggerò sicuramente.
Non credo che quell'”incazzarsi” fosse riferito a te.
Infatti, Vuota. In realtà mi riferivo alla tipa citata nel post… a meno che non sia tu ed io ho fatto una gaffe 😛
Chapeau!
T’avessi sentito pronunciare quella frase dal tavolo a fianco del ristorante mi sarei rotolato in terra dalle risa. Perdendomi l’espressione attonita di lei, ovviamente.
scusate … ecco, per lo meno inizio a prendere atto che mi trovo sempre al centro dell’attenzione … potrebbe essere uno dei problemi da risolvere!
Cmq i libri che hai citato li leggerò comunque, sembrano molto interessanti!
fantastica
e …sempre bel blog!
prevedo imminente ingresso nel tuo club dopo millenni di convivenza, non e’ che mi dai due/tre dritte? (sono un attimino terrorizzata)
Elena: ho iniziato a leggere “Il fascino discreto degli stronzi” (per ora come ebook ho trovato solo questo!) So che non dovrei commentare un libro prima di averlo finito…ma è più forte di me: ho letto le prime pagine, dove l’autore si domanda perchè noi donne desideriamo farci fare complimenti di tipo metafisico, mistico e ci offendiamo dei complimenti materiali (anche se offendersi secondo me sarebbe comunque da stupidi, credo che ogni frase dev’essere vista nel suo contesto e dev’essere analizzata in base a chi ti trovi di fronte; certo che se esci con il buzzurro del paese non puoi pretendere!). Dice che nessuna delle donne che ha interrogato fin’ora su questo argomento hanno saputo rispondere. Ne dubito che sia così. Credo che noi donne preferiamo questo tipo di complimenti a quelli meramente materiali perchè amiamo la dolcezza e la raffinatezza ai complimenti da scaricatore di porto tipo “bella figa!”! Scusa ma adesso, è come se io dicessi ad un uomo: “sei un adone” credo sia molto meglio di “che bel pezzo di carne!” o “sei proprio figo!” … bah, ora continuo a leggere poi ti saprò dire …
@ Vuota
Posso assicurarti che rivolgere la frase “che bel pezzo di carne!” ad un uomo, specialmente se non lo stai guardando negli occhi, a lui suona meglio di quanto sembri a te!
Ma scusa… Poniamo anche che sia vero, ciò che hai detto (ed è vero, almeno per me, i miei si assomigliano anche fisicamente), ma quando noi donnine abbiamo voglia di dire la nostra stronzata, non puoi sempre tagliarci le gambe. Altrimenti, altrochè blizzard!
Annuska, il piacere di puntualizzare e trapanare i maroni su ogni singola bischerata detta dall’altro sesso non può essere esclusivamente appannaggio femminile.
Credo che al nostro gentile ospite più che la stronzata abbia dato fastidio il trito luogo comune, magari detto con aria compunta. Se ti prendo in giro perchè non riesci a fare qualcosa, è una celia. Se ti guardo come una ritardata mentale credendoci anche, può essere tu ti incazzi…
Poi magari è un impenitente battutista e allora lo capisco dal fondo del cuore!
Them … tu dici? Allora mi sa che dovrò rivedere il mio modo di fare complimenti al sesso opposto … anche se avevo detto che se andava male anche questa storia sarei diventata lesbica… però cacchio non ci riesco proprio a diventare lesbica… magari bisessuale ok, ma lesbica lesbica no.
Non prendere alla lettera il mio suggerimento, un complimento del genere potrebbe portarti lontano in poco tempo. Magari non è neanche un brutto viaggio ma magari non è dove vuoi andare veramente tu.
Sono anche io dell’idea che sia meglio non diventare lesbica: le donne che ho conosciuto io sono tutte uguali!
Them, MA VA’?
Ma la cosa è vera anche al contrario. Cioè io personalmente sono fidanzata da una vita siccè no mi pongo proprio il problema, ma parlando con diversi amici maschi e studiandone le varie relaioni sono arrivata alla stessa conclusione. Come alle donne TENDENZIALMENTE piacciono gli stronzi, anche agli uomii generalmente piace lo stesso tipo di donna, cioè le svenevoli gatte morte, ragazze spesso più che intelligenti (così come gli stronzi) ma assolutamente insopportabili. Il fatto è che queste donzelle capendo che la loro svenevolezze le avvantaggia con i maschietti vanno avanti a comportarsi così , per forza di cosa. Chi cambierebbe una strategia che fuziona? discorsco identico vale per il classico stronzo. Perchè poi si sia sempre attratti da sta gente qua lo ignoro, ma ci sto lavorando. Irene.
Irene, prima o poi la realtà ti bussa alla porta e ti presenta il conto.
Se fai leva su svenevolezze e avvenenze per portare avanti un discorso egoistico, il giorno in cui l’età e la forza di gravità vengono a chiederti il conto diventa difficile utilizzare gli stessi argomenti, e allora si passa o a una redenzione (tardiva) o a un inacidimento.
Noi maschietti siamo fortunati, da questo punto di vista: invecchiamo come i vini, non come il mascarpone
Singleatrentanni, certo invecchiate come il vino ma esteriormente suppongo; nel senso che l’uomo brizzolato fa sempre il suo effetto … ma interiormente come la mettiamo? Credo che la società d’oggi ci abbia inculcato l’estetica prima della bellezza interiore e questa cosa non va bene. Io sto con un narcisista e questa cosa mi sta distruggendo, certo so benissimo che l’occhio vuole la sua parte, ma credo che una persona debba curare al meglio sia l’una che l’altra cosa, e non solo l’estetica.
Non dò mai le colpe dei miei errori alla “società”, che è un ente astratto e non è da nessuna parte. Se scelgo donne sbagliate, la colpa è o mia o loro o ripartita in proporzioni variabili.
Per inciso di gnocche di quelle GNOCCOSE nella mia vita ne ho avute forse un paio, le altre sono sempre state ragazze ad elevato grado di normalità.
Spiraliforme vs lineare.
Passano le generazioni e l’impedenza geometrica rimane.