Voci Suadenti

…ci sono tentazioni che talvolta chiamano.

“Ciao, ti immagino alto, biondo, bello e irraggiungibile, con gli occhi neri e quel sapor mediorientale […]” mi scrivono via messaggio privato su Facebook. Per concludere con un “ciao a presto. Armando(*)”.

Ci sono quelle tentazioni, quei gesti estremi che chiamano, specie quando i tempi si fanno più bui.

L’omosessualità.

Il suicidio.

L’iscrizione a un corso di ballo latino americano.

Tutti gesti estremi a cui si pensa nei momenti di depressione ma che per un motivo o per l’altro non si trova mai il coraggio di fare.

(*) nome ovviamente oscurato per proteggere la privacy dell’ammiratore. Anche il messaggio è un po’ parafrasato.

18 thoughts on “Voci Suadenti

  1. AMMAPPETE! a me non è mai successo, beh dai farà un po’ piacere però…no? cmq ti prego…il latinoamericano no…

  2. …esci con lui la prima volta,e ad un primo accenno di musica latina questo comincia con le mossettine,muove i piedini e il culetto con il fare saputo di chi ha fatto i corsi livello avanzato,e ti guarda,eloquente.troppo estremo anche per un figo come te!;)

  3. Ma bentornato!!!
    No, ti prego, non pensarci nemmeno un attimo a cambiare sponda: siete già così pochi…

  4. “Iscrizione ad un corso di ballo latino americano”… mi hai dato l’idea per denunciare la Dolce Metà per istigazione al suicidio!

    Cordialità

    Attila

  5. Che tu metta sullo stesso piano tentazioni quali omosessualità-suicidio-latino americano è allarmante :-)

    Al suicidio mi pare si possa non pensare ancora per un pò…
    l’omosessualità mi sembra una valida alternativa da tenere in considerazione (dopo tutto ci si innamora della persona, no? basta con questa fobia da supposta di voi maschietti…)
    E il latino americano è fonte di ridicolo,dunque apre a nuove prospettive.
    Rendersi ridicoli per me è uno degli imperativi esistenziali,
    perciò vai tesoro, vai co armando!

  6. MAbh, in base a cio’ che scrivi, l’omosessualita’ sembra una valida alternativa a te e alle altre donne: dico bene? ma tu parli di lesbismo o bisessualita’? A proposito, TU invece come ti poni rispetto all’omosessualita’? andresti con una donna? dalla disinvoltura e dalla MODERNITA’ che dimostri, sembra di si’…
    A me il culo maschile non interessa, ne’ mi interessa provare l’ebbrezza della sodomia passiva. Ma tu giustamente dici “ci si innamora della persona, no?”: e allora mi vuoi condannare all’amore platonico.
    Ci si innamora dell’opposto, di cio’ che non si ha ma che ci completa. Io ho i pettorali, e vo cercando dei seni morbidi. Ho i peli sul corpo, e desidero accarezzare un corpo glabro. E fino a qui potrei anche accontentarmi di un femminiello, ma… l’opposto piu’desiderato si trova in mezzo alle gambe, e quello nessun omosessuale puo’ darmelo.

  7. Io concordo con MAbh, ci si innamora di una persona. E se non tutti hanno un lato omosessuale o bisessuale così sviluppato, non vedo perchè sia per forza necessario innamorarsi dell’opposto in termini solo sessuali e fisici.

    Anche io voto l’uscita con Armando, magari a ballare 😉

  8. Sull’innamorarsi della persona siamo d’accordo.
    Non concordo invece quando una donna esorta a dire “basta con questa fobia da supposta di voi maschietti…”
    E’ che vorrei vedere se MAbh o Frency o qualunque altra donna/persona siano VERAMENTE aperte alla possibilita’ di innamorarsi di un’altra donna…oppure se le loro frasi siano solo le ennesime vuote dichiarazioni di modernita’ rispetto ai noi maschi retrogradi.
    Si sa, il vecchio detto recitava “Siam tutti froci col culo degli altri”…

  9. Sì, ho avuto relazioni con donne. Io non sono di quelle che usano il culo altrui per le proprie attività ludico-sessuali, altrimenti mi perderei tutto il divertimento 😛

  10. Bene Frency, grazie per l’ammissione. Da te accetterei volentieri l’invito a non precludermi la gioia del rapporto omosessuale; altrettanto simpaticamente risponderei no grazie. Magari un giorno mi innamorero’ di un uomo, chi lo sa.
    Comunque mi sa che hai interpretato male il proverbio del culo altrui, oppure forse volevi solo fare una battuta.
    Ciao, buona serata.

  11. Conosco il detto, certo che voleva essere una battuta 😉 Peraltro collegata al fatto, appunto, che quando ho avuto rapporti omosessuali ho usato le MIE parti del corpo 😉

  12. Scusate il ritardo. Avevo da fare. Ma vedo che siete andati avanti benissimo anche senza di me!

    Larry caro, francamente mi sembra che il tuo accanimento nella risposta dimostri proprio l’esistenza di quel che dico, ossia una “paura da supposta”…
    E vabbè, non sei frocio.E dunque?

    io credo che il punto non sia la mia o non omosessualità, e nemmeno la tua.
    il punto è proprio il contrario semmai, ossia che l’omosessualità, mia, tua, di chiunque, non dovrebbe essere un “tema”.
    Una persona può piacermi o no, attirarmi sessualmente, o no….
    non mi piace o attira PERCHé uomo o donna…
    Mi è capitato di provare attrazione per entrambi, così come di non provarne in entrambe le direzioni.
    In questo senso la considero una “valida alternativa”, nel senso che la considero una opportunità, e non una cosa da considerare assolutamente fuori contest.

    E invece per te non è così, a te se è maschio proprio non ti prende a prescindere. e bene. chi ti dice niente, che senso ha “difendere” questa posizione?
    sembra che qualcuno voglia metterla in croce…e non è così.
    è questa difensiva che mi fa parlare di “paura da supposta”, questo sentirsi come se si dovesse respingere un attacco, o screditare l’altro per dare valore alla propria tesi…

    non te la toglie nessuno, la tua tesi, non ti preoccupà.
    non siamo in guerra, tesoro,
    vai in pace.

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