Ma certo che io non guardo il fisico!

Estate 2009. Single a trent’anni, peso sui centorenta. Arrivo verso l’ufficio, incrocio la collega amministrativa di ragioneria molto carina, e a cinquanta metri esatti le sorrido e le porgo il braccio.

“Ma mi vuoi prendere a braccetto?”
“Certo, voglio fare 50 metri di bella figura prima di arrivare all’ufficio!”
“hehehe, sempre a giocare tu!”

…e siamo andati in ufficio, a due rispettosi metri di distanza, chiacchierando amabilmente del più e del meno.

Estate 2010. Single a trent’anni, peso sotto i novanta. Arrivo verso l’ufficio, incrocio la collega amministrativa di ragioneria molto carina, e a cinquanta metri esatti le sorrido e le porgo il braccio.

“Ma mi vuoi prendere a braccetto?”
“Certo, voglio fare 50 metri di bella figura prima di arrivare all’ufficio!”

Ha infilato il suo braccio dentro il mio e si è fatta i cinquanta metri che ci separavano dall’ufficio sorridendo e guardandosi intorno. In silenzio.

 

Mai più certe umiliazioni. Mai più.

22 thoughts on “Ma certo che io non guardo il fisico!

  1. 40 chili ragazzo…
    sono un bel fardello, in un anno poi…
    ne hai passate tante, racconta racconta.
    Quanti imputabili a gamma e quanti imputabili alla tua testa?
    Personalmente io gliene imputo, alla mia gamma, 5, massimo 7 degli ultimi 15.
    10 li persi assieme a lei.
    per un totale di 25 in due anni, 15 negli ultimi 4 mesi.

    comunque, a metà dei 50 metri io le avrei tolto il braccio, dicendo
    “ho cambiato idea”
    A me le umiliazioni bruciano molto.
    E son a volte vendicativo.

  2. Non avrebbe capito, non avrebbe collegato. Altrimenti si, tranquillo che l’avrei fatto.

    i primi 30 tranquillamente imputabili a gamma, gli altri 12 li puoi “assegnare” a me. O forse è stato un lavoro di concerto, ecco.

    Ad ogni modo certi gesti, come la famigerata “trombata a spregio”, vanno fatti a chi li sa capire.

  3. Sicuramente è tutto “sinergico”. Certe situazioni fanno scattare molle, che magari non sarebbero scattate, e poi altre (e queste temo che lo siano) perdurano, come rumore di fondo per moltissimo tempo, quindi è difficile dire che “un’esperienza” ha una testa e una coda, è limitata, quindi si può imputare un tuo risultato fisico o psicologico, esclusivamente a questa.
    Ci sono “esperienze” che iniziano in maniera piuttosto netta, ma finiscono scemando, come nebbia che (agli irti colli) piovigginando sale.
    Solo che sto cazzo di maestrale non accenna a spazzarla via.

    La trombata a spregio mi manca ancora, ma non sò se avrei ancora il coraggio di farla.
    Cioè, una volta ero un sostenitore, ma poi son diventato più intimista, quasi schizzinoso.
    Io mi devo miscelare con questa qua? dopo quello che ha fatto? sfiorarla?
    REPULSIONE.
    Alle volte, la pena di uno sguardo è l’arma più letale.
    Ed è un motivo perchè temo di incontrarla, temo di vedere nei suoi occhi pena.
    Odio la pena.

  4. Senti Tom, meglio della trombata a spregio non c’è niente.

    E’ che va saputa fare. Ci vuole un bel sangue freddo a farla *come intendo io*, e se vuoi saperlo, ti ci faccio anche un post dedicato :)

  5. Io in due mesi ho perso 12 kg. Evidentemente non tutti i mali vengono per nuocere…

  6. Ti chiederei di farlo ovviamente, ma potresti risultare impopolare.
    Valuta tu.
    Eventualmente mandamelo via email in forma privata,

    la conoscenza rende liberi

    ma anche incazzati.

  7. Il culto del corpo e l’ignoranza di alcune persone che, se non rispetti i loro canoni di bellezza non ti considerano nemmeno come persona… Se fossi una taglia 40 probabilmente non la penserei così ma apprezzo di più le persone che mi stanno vicine adesso nonostante i chili di troppo, che mi vogliono bene per come sono veramente…
    La ragioniera è solo un’ipocrita, e di persone così è pieno il mondo…altro che braccio, io le avrei fatto un affondo su uno stinco…

  8. (battutaccia) Non siamo ancora in estate… (verità incontrovertibile) ma siamo sempre nella stagione delle stronze. Mi dispiace davvero per questo episodio e l’ultima frase, semplice e concisa, fa un certo male. Voto a favore del post sulla “trombata a spregio” perchè lo trovo un argomento legittimo per questo blog che parla di tante, diverse meschinerie subite, oltre al fatto che mi ha incuriosita, non avendone mai parlato con nessuno. Saluti, Neofanta

  9. @Giuseppe: no, non tutti i mali vengono per nuocere. Recupera te stesso, molto probabilmente ti eri “perso per strada”.

    @Tom: visto che me lo chiedete, vi faro’ un post sulla Sacra Tecnica della Trombata a Spregio. E se risulto impopolare… beh, piu’ di cosi’?

    @Lettrice Silenziosa: “se fossi una taglia 40 non la penserei cosi'”. Esatto. E loro mantengono quello che tu prometti.

    @Neofanta: è sempre la stagione delle stronze, ahimè :) ma il post della trombata a spregio seminerà la Conoscenza :) e una stronza che subisce la trombata a spregio, credimi, è una stronza ridimensionata.

  10. era un bel pò che non venivo a leggere!
    questa è veramente, ma veramente, brutta.
    Ma tu davvero hai perso tutti quei chili?! e io che fatico come una scema a buttarne giù 5.
    mi servono più gamma o più voglia di riscatto?
    Tempo fa incontro gamma per strada -la prima volta dopo il suo teatrale dileguarsi nel nulla,più di sei mesi fa,epilogo che ai tempi mi pesò come un pianoforte a coda con dieci clandestini nascosti dentro- e dopo una momentanea sorpresa – della serie: allora sei vivo?- si instaura uno scambio di battute civili, poi ci salutiamo e mentre me ne vado mi accorgo che la cosa mi è stata, sostanzialmente, indifferente. nè caldo, nè freddo.
    Il grande amore della mia vita, il grande dolore della mia vita e,adesso,non mi fa più niente.
    Da ride, nè?
    Scopata a spregio? sarei curiosa di saperne di più. Ma si può ancora fare quando non te ne frega manco più niente dello spregio?
    perchè non so, ma ho come la sensazione che di come stia gamma adesso proprio non me ne pò fregà di meno.
    se sta bene bella pe lui.
    adesso sto bene pure io.

    La tua collega piuttosto???
    Certo però c’è da riconoscerlo, una faccia come il culo del genere quasi merita dei complimenti.
    ma come se fa?
    COME SE FA?
    Boh.
    sarà che a volte siamo un pò tutti vittima di pregiudizi?
    forse pensava che darti il braccetto ti sarebbe parso un segnale di disponibilità che in realtà non c’era.
    Ma quello che veramente voglio chiederti è dove hai trovato tu la voglia di porgerglielo di nuovo?
    è stato tipo prova del 9?

    Mai più davvero certe umiliazioni.
    Proprio mai più.

  11. Mabhina, diobono, bentrovata :) pensavo di averti persa per strada.

    Quarantadue chili, per la precisione. Ma non fare paragoni: ognuno ha la sua storia, le sue motivazioni, le sue reazioni e soprattutto i suoi chili da perdere. Se ne ho persi 42 è perchè ne avevo da perdere 42 (anzi, qualcuno in più), se fai fatica a perderne 5 vuol dire che o non è il momento, o ne devi perdere pochi pochi.

    Sul rincontrare “il tuo gamma” mi lanci un buono spunto per un altro post, visto che – come i più attenti di voi hanno notato – ho rivisto lei pochi giorni fa. E c’è da parlarne, ecco. Pero’ la tua reazione è condivisibile (e condivisa…), si sta tanto male anche perchè la lontananza sostituisce la persona con le fantasie. Vedendola ti rendi conto invece che è un essere umano come e peggio di altri, non un dio dell’amore idealizzato. Se vuoi (anzi, ormai mi sa che ti tocca, lo faro’ viste le grandi richieste) ti insegno la Sacra Tecnica della Trombata a Spregio (con profusione di majuscole) che puoi applicare anche al c.d. “sesso forte”.

    Circa la collega… si, è un po’ prova del nove. Volevo vedere come si sarebbe comportata, io per natura sono “fisico”, apprezzo il contatto e lo cerco un po’ ovunque, come forma di vicinanza. Non sposo la tua teoria del “non voglio dargli segnali”, perchè vorrebbe dire che ora me li sta dando… e non mi pare proprio.

    Mai piu’, pero’. Davvero mai piu’.

  12. Complimenti per i chili persi, gamma o cervello non è facile per niente, ne so qualcosa anch’io che sono a dieta da quattro mesi e combatto da anni con il peso.
    Sai che leggo stasera qui per la prima volta della “trombata a spregio”? Sono curiosissima di leggere il post, scrivi scrivi!

  13. Ben detto, poffare!

    La vendetta è uno dei più alti e nobili valori umani e la trombata a spregio una delle sue innumerevoli modalità esecutive, certamente una delle più foriere di soddisfazione personale.

    Trovo che, in mancanza o nell’impossibilità di realizzare la trombata a spregio, siano di somma utilità (oltre alle seghe) anche lo sputtanamento pubblico, il ricatto e la denuncia alla magistratura (non necessariamente in questo ordine).

    Plaudo al tuo calo di peso che nella suddetta trombata a spregio ti permetterà di evitare figure cacine, quali l’aerofagia che ti era consueta, soprattutto quando diluviavi cisterne di ribollita al pranzo della POLITICA.ITA.

    Credimi tuo.

  14. La trombata a spregio, per essere realmente tale, richiede un
    carattere di merda. Io non ne sarei capace, anche se ci ho
    fantasticato spesso. Ma un conto sono le fantasie ed un altro
    la realtà…

    Sul “mai più certe umiliazioni” invece non sono affatto
    d’accordo.
    La cretina che si vergogna di prendere a braccetto uno
    sovrappeso non può essere considerata una umiliazione.
    Non per lui!!! Casomai per lei.

    Viceversa, penso che da certe “umiliazioni” non ci si possa
    liberare se non in modo assolutamente soggettivo: smettendo di
    considerarle umiliazioni. Anche l’uomo più bello, intelligente
    e ricco del mondo può incontrare una che si volta dall’altra
    parte perché magari secondo lei ha il colore di capelli
    sbagliato o non sa abbinare il calzino con la cintura.
    L’unica soluzione è pensare, giustissimamente secondo me,
    “cazzi suoi!”
    Se una, per quanto gnocca, non sa essere persona di spirito:
    “cazzi suoi!”
    Altro che umiliazione…

  15. @ele: non ti proeccupare, puoi vincere se vuoi vincere. E il post sulla trombata a spregio arriverà, me lo chiedete in tanti, e arriverà :)

    @VdS: sul valor nobile della vendetta concordo, anche se non concordo molto sui mezzi. Devo dirti la verità, la trombata a spregio la farei più per senso estetico mio che non per vendetta. Te la tiri, mi fai ammattire, ti pensi dieci centimetri sopra di me? ti rimetto a posto io. Mi hai fatto male e ti trombo a spregio? naaah, lasciamo stare, piuttosto mi sfinisco di ribollita (come al pranzo della politica.ita in cui ero, ahimè, assente)

    @Lys: “la trombata a spregio […] richiede un carattere di merda”. Tranquillo, di quel che c’è ‘un manca nulla. Se non avessi un carattere sfacciatamente di merda avrei aperto un qualcosa tipo http://www.famigliadelmulinobianco.it e non http://www.singleatrentanni.com :)
    Sai, la si fa facile a dire “sono un ciccione di merda ma se la gente non mi apprezza è colpa loro che sono tutti delle idiote”. Purtroppo non è cosi’, e te lo dico avendo visto entrambi i lati della barricata. Ci vuole sano pragmatismo: un po’ di pancetta è un po’ di pancetta, una obesità è sintomo di un disagio profondo che allontana le persone più e meglio dell’aspetto fisico ripugnante (che conservo a tutt’oggi, sia chiaro).

    Certo, vale la Legge Mannara del Culo Peloso, su cui aprirò post ad hoc, visto che questa settimana sono stato poco prolifico, mentre nella prossima sarà tutto ben diverso :)

    sa30a

  16. Non so se tu sia daccordo, ma sono totalmente convinto che la vera umiliazione sia stata la seconda, cioè quando ha accettato di prenderti a braccetto.

  17. Caro Sabot, è lì che ti freghi da solo: esistono persone che stanno bene anche con
    140 kg addosso, esistono persone che sanno di essere grasse e vogliono dimagrire
    (alcuni ce la fanno, altri no), ci sono persone che sono convinte di avere un problema
    di obesità o anche solo di sovrappeso… ma non esistono ciccioni di merda!

    I ciccioni di merda esistono solo nella mente della gente che ha pensieri di merda
    (come per esempio il sottoscritto quando una persona impercettibilmente sovrappeso
    mi blocca l’auto parcheggiando in doppia fila: ecco, QUELLO è un ciccione di merda,
    non perché la sua essenza sia tale ma solo perché a me sta sul cazzo in quel preciso
    momento per quel preciso motivo). Insomma, la merda è nostra e la spariamo in giro
    secondo come ci viene, ma nessun essere umano è intrinsecamente un ciccione di merda.

    Quindi, se la tua collega non ti prendeva a braccetto perché pensava che tu fossi
    un ciccione di merda, quella piena di merda era proprio lei! Non tu.
    E non è certo migliorata con la tua perdita di peso!!!
    Parafrasando una vecchia tagline di Fidonet: io sarò grasso, ma tu sei stronza, ed io
    posso dimagrire! 😛

  18. Mi sa che la tipa sia abbastanza flat line come encefalo, non si è minimamente resa conto dell’umiliazione, sia nel passato che nel presente.
    Trombata a spregio anche per lei?
    Naaa…non ci si miscela con soggetti del genere.

  19. @tom: la trombata a spregio a lei? ci potrebbe stare, ma è una collega, lavora due piani sopra al mio… naaah, il mio motto è “le colleghe no, meglio proprio di no”. A meno che non mi innamori, ma non è questo il caso.

    @Lys: la sapevo “io son grasso, ma tu sei nana, e io posso dimagrire!”. Dalla stronzaggine, volendo, si guarisce… o no? :)

    @Sunofyork: linka assolutamente tutto quel che vuoi, sei la benvenuta nel mio umile blog :) la cellulite sugli avambracci è veramente una meraviglia pero’ :) :)

    sa30a

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.