Suinità Espressa

Vento. Vento FORTE.

Scendo giù e trovo la povera Phlogos scoperta. Il vicino e la relativa vicina mi vedono e mi fermano.

“Hey sa30a, il telo della moto è volato nel nostro giardino! Tieni!”
“Uh, grazie, gentilissimi… cavoli, il vento ha strappato i gancetti…”
“Dovresti legarlo, così almeno non scappa.”
“Buona idea, vado a casa, prendo le corde e lo lego.”
“Tieni le corde in casa?”
“Certo. Mi servono per legare le ragazzacce cattive.”
“Sei sempre il solito burlone!”

Tempo dieci minuti, Phlogos era di nuovo coperta con il telo saldamente legato in due punti con due corde di diversi colori.

Da quel giorno, la vicina mi ha sempre guardato un po’ perplessa…

16 thoughts on “Suinità Espressa

  1. Sa30, hai uno stuolo di fan virtuali…quand’è che organizzi uno “speed date” alla toscana (cibo buono, vino rosso, e taaaaanto tempo a tavola all together)? Io ci verrei! Poi ci sarà una fortunata che impalma il pricipe, ma le altre principesse si saranno godute la reciproca compagnia (già, perché secondo me le frequentatrici di questo tuo blog sono tutte delle gran belle -dentro e fuori- donne).

  2. hahahaha :) un meet’n’greet, manco fossi un personaggio famoso?

    Ti diro’, un anno fa c’eravamo andati vicino, poi l’utente che voleva organizzare sparì :) ma non è detto che non si faccia, come già ho anticipato ci sono delle sorprese in arrivo, e col vino ho anche un buon rapporto :)

    Tra gli utenti di questo blog ci sono tante belle persone. Se guardi i “mi piace” su facebook, scoprirai che c’è quasi parità di sesso :)

  3. Dai, dai, dai, sì! Svelaci le sorprese!
    Mi fido sui “mi piace”: non ho facebook, per scelta. E attualmente sono sospettosa anche su cellulari/sms/mail. Credo che possano inficiare parecchio la sostanza delle relazioni. Il mio non è un conservatorismo bigotto, o un passatismo tecnologico (beh, tanti anni fa dissi di internet “diavolerie moderne!”, oggi non saprei lavorare senza pc/internet/mail etc.), ma il desiderio che le storie, gli affetti, passino il più possibile attraverso la presenza viva, i corpi, le parole che si fanno fatti, azioni. Ora la vedo così, reduce da un filosofo parolaio che mi ha subissato di parole/mail/sms avulse da… una pastina di sera in casa in silenzio. Viva la comunicazione on-line, che può essere feconda, intensa, ma evviva parimenti -anzi, di più- un massaggio alla schiena con olio alle mandorle, l’odore di ragù respirato insieme, un film visto vicini sul divano, col plaid un po’ liso.
    E se la facessi tu la patente da camionista?!

  4. …noto che le corde sono nelle corde dell’immaginario femminile più di quanto si pensi…

  5. Mica solo nell’immaginario 😛 Anche nell’armadio! Bhauhauhuaua

    Okay, adesso basta… deve fare coming out prima Sa30a! Ecco!

  6. Beh almeno non l’hai ammanettato (col pelo!).
    Ne approfitto per farti i complimenti, ho scoperto questo blog oggi ed è già nei consigliati!

  7. personalmente preferisco accordare più che essere accordata…ma un accordo si trova sempre volentieri…

  8. @Frency: anche tu con le corde nell’armadio? o brava, cosi’ se dimentico le mie me le presti 😛

    @unidays: ammanettare la moto? povera stella :)

    @viola: è una questione di gusti, e soprattutto di un rapporto di PROFONDA fiducia che è molto complesso da esprimere qui. Però io sono cordante, non cordato – nè cordaturo, nè tantomeno cordabile – quindi gli spazi di mercanteggiamento sono un po’ lisi :)

  9. Prestarle? Uhm… semmai te le vendo e ne approfitto per farmi il set nuovo 😛 ahhah

    Io invece so essere cordante, ma mi piace più essere cordata 😀 bhauhauhauahu

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